lo studio legale Ecommerce legale è uno studio legale marketplace specializzato

Studio legale specializzato in marketplace

Amazon, Subito ed eBay dominano la classifica dei migliori siti ecommerce in Italia di Casaleggio Associati, mostrando come il marketplace sia una modalità di vendita online vincente e particolarmente apprezzata dagli utenti. L’idea di aderire ad una piattaforma di intermediazione o di aprire un proprio marketplace, quindi, può risultare assolutamente valida ma comporta alcune attenzioni dal punto di vista legale, in merito alla gestione dei pagamenti diretti ai venditori, alle responsabilità del titolare della piattaforma e dei venditori, al trattamento dei dati personali degli utenti. Per cui, non ci si può rivolgere ad uno studio legale generico ma è necessario l’intervento di uno studio legale specializzato in marketplace.

Sebbene si tratti comunque di commercio elettronico, le piattaforme di vendita online hanno un modello di business differente, in cui rientrano non solo il venditore e l’acquirente, ma anche il gestore della piattaforma. Per questo motivo, oltre alla normativa ecommerce 2023, vanno considerati con attenzione anche altri aspetti, come la contrattualistica digitale marketplace per gestire le relazioni tra gestore della piattaforma, venditore e utente, la normativa sulla privacy per la presenza di un soggetto terzo, l’invio delle email e delle newsletter, il diritto di recesso e i resi, i pagamenti.

Insomma, la situazione è di certo più complessa già a partire dalle condizioni generali di adesione al marketplace, sia che tu voglia semplicemente usufruire dei servizi del marketplace sia che tu voglia aprirne uno proprietario. 

Ti spiego quali sono le criticità legali legate alla piattaforma di intermediazione e che supporto può offrirti un avvocato specializzato in marketplace.

Cos’è un marketplace 

Per poter spiegare minuziosamente cosa fa uno studio legale specializzato in marketplace, è essenziale stabilire cosa si intenda esattamente per marketplace dal punto di vista normativo.

Definito anche piattaforma di intermediazione, il marketplace è un mercato virtuale in cui si incontrano domanda e offerta: in pratica, i venditori propongono i propri beni e servizi online all’interno della piattaforma, dove gli utenti accedono per effettuare i propri acquisti. Dunque, il modello di business comprende tre figure principali:

  • venditore;
  • gestore della piattaforma;
  • potenziali clienti/clienti.

Il ruolo della piattaforma risulta centrale poiché promuove l’incontro tra venditori e clienti, da cui scaturisce la vendita.

Effettivamente, proprio come nell’ecommerce tradizionale, la vendita su marketplace avviene online e questa modalità rientra comunque nel commercio elettronico. 

Tuttavia, nella piattaforma di intermediazione, il titolare non coincide con il venditore ma il suo ruolo si limita all’organizzazione della vendita. In particolare, ospita i venditori e verifica la validità delle transazioni ma non entra nemmeno in merito alla fatturazione, che spetta al merchant.

I rapporti tra venditori, marketplace e clienti sono regolati da contratti specifici per ogni tipologia di rapporto:

  • marketplace-venditore: il venditore si registra alla piattaforma tramite un contratto di adesione al marketplace;
  • marketplace-cliente: un contratto di servizi per gli utenti serve per regolare i rapporti tra marketplace e consumatori che si registrano alla piattaforma;
  • venditore-acquirente: per regolare il rapporto tra venditore e acquirente si utilizza un contratto di vendita a distanza.

A seconda delle figure coinvolte nelle transazioni, si distinguono tre tipologie di marketplace: marketplace B2B (business to business), marketplace B2C (business to consumer) e marketplace C2C (consumer to consumer). Solitamente, è nei marketplace B2B e B2C che è necessario l’intervento di un avvocato specializzato in diritto di internet.

Che posizione hanno il marketplace e il titolare del marketplace

Il marketplace può essere strutturato come un e-shop, caso in cui prende il nome di  marketplace e-shop e marketplace ecommerce, oppure come una vetrina virtuale

Il marketplace e-shop è una piattaforma di intermediazione in cui non solo vengono presentati i beni e i prodotti, ma che ospita l’intero processo di vendita, dai pagamenti alle spedizioni.

Quando il marketplace funge esclusivamente da vetrina, invece, tutti gli step della compravendita non sono inclusi nel servizio ma vengono gestiti all’esterno della piattaforma.

Dunque nel marketplace e-shop, il gestore è molto più coinvolto in tutte le fasi della vendita poiché compete a lui anche la gestione della logistica, i servizi di pagamento, la promozione.

Quando la piattaforma si configura essenzialmente come una vetrina virtuale in cui vengono offerti beni e servizi, il ruolo del gestore, invece, si riduce a quello di fornitore del servizio della piattaforma.

Sebbene la definizione di marketplace e queste distinzioni ulteriori possano sembrare eccessive, si tratta di nozioni basilari per capire di cosa si occupa uno studio legale specializzato in marketplace.

| Cosa fa uno studio legale specializzato in marketplace

Quando si tratta di piattaforme di intermediazione, l’intervento dello studio legale specializzato in marketplace è essenziale sia per il titolare della piattaforma che per il venditore che vi aderisce. 

L’apertura di un marketplace comporta il rispetto della normativa marketplace, secondo la quale si gestiscono i rapporti tra gestore della piattaforma, venditore e cliente. Affinché il flusso funzioni al meglio, l’avvocato specializzato in diritto di internet si occupa di redigere i  documenti legali marketplace, che comprendono:

  • le condizioni generali di vendita marketplace;
  • la contrattualistica digitale marketplace;
  • i termini d’uso di app e api;
  • le condizioni generali di adesione al marketplace;
  • la privacy policy;
  • la cookie policy;
  • il testo per il banner dei cookie.

Per quanto riguarda la normativa sulla privacy e il GDPR, tra i compiti dell’avvocato specializzato in marketplace c’è anche la distribuzione dei compiti per il trattamento dati degli utenti.

Vediamo nello specifico cosa fa un avvocato del web per le piattaforme digitali.

| Studio legale specializzato in marketplace: condizioni generali di adesione al marketplace

Le condizioni di adesione al marketplace sono il documento che regola il rapporto tra venditore (o sito ecommerce) e piattaforma di intermediazione. Esso, infatti, disciplina tutti gli aspetti del rapporto, come il flusso dei pagamenti, i servizi offerti dalla piattaforma, la durata del contratto, le commissioni, le clausole di manleva relative a beni difettosi o non conformi alla legge.

Si tratta di un documento fondamentale sia che si pensi all’apertura di un marketplace proprietario sia che si aderisca ad una delle piattaforme esistenti.

Per quanto riguarda l’avvio di un ecommerce marketplace, il rapporto con i venditori deve essere regolamentato da un contratto, scritto in modo chiaro e accessibile, così da evitare qualsiasi tipo di questione legale. 

D’altra parte, le condizioni di adesione al marketplace interessano anche i venditori che decidono di aderire alla piattaforma di intermediazione. In genere, questo tipo di documento è vincolante e solo con l’accettazione del contratto si può usufruire del servizio. Tuttavia, prima di aderire alle condizioni generali proposte dal marketplace, è importante avere un parere da un legale digitale.  

| Avvocato specializzato in marketplace: condizioni generali di vendita marketplace

Nel caso del marketplace, è importante fare attenzione alla stesura delle condizioni di vendita. Queste, infatti, sono molto diverse rispetto ai Termini e condizioni di vendita di un ecommerce tradizionale e implicano una conoscenza che solo uno studio legale specializzato in marketplace può garantire.

Necessariamente, in questo tipo di documento legale per marketplace va specificato chi si occupa delle vendite e che ruolo ha il gestore della piattaforma (in linea generale, egli promuove l’incontro tra venditori e clienti, quindi non vende direttamente i propri prodotti).

Inoltre, grazie alle condizioni generali di vendita, il gestore della piattaforma può tutelare il proprio business da comportamenti inappropriati o illeciti da parte dei venditori.

In questa parte vanno anche toccati temi di rilievo come la veridicità delle informazioni inserite dal venditore o le pratiche commerciali scorrette

| Avvocati specializzati marketplace: contrattualistica digitale marketplace

Un avvocato specializzato nella contrattualistica digitale, inoltre, applicherà la normativa ecommerce e le disposizioni indicate nel Regolamento Ue 2019/1150, in cui vengono affrontati temi come trasparenza delle disposizioni contrattuali e sull’identità dell’utente commerciale, la buona fede e la correttezza della clausole, l’accesso ai dati raccolti.

| Studio legale marketplace: privacy policy marketplace

L’informativa sulla privacy per marketplace è un aspetto molto delicato. A differenza degli shop normali, la raccolta, il trattamento e la conservazione dei dati personali va gestita con attenzione perché comporta un doppio livello di trattamento che non coinvolge solo lo shop e l’utente, poiché compare un soggetto terzo, ossia la piattaforma di intermediazione online. 

Per cui è essenziale che intervenga uno studio legale specializzato in ecommerce, che conosca perfettamente il GDPR e la normativa sulla privacy per marketplace, sappia distribuire i compiti e individuare le figure necessarie in caso di trattamento dei dati (DPO, titolare del trattamento, responsabile del trattamento) e possa indicarti quando è obbligatorio il registro delle attività di trattamento.  

| Avvocato marketplace: cookie policy marketplace

Chiaramente la normativa sui cookie riguarda anche i marketplace che vanno dotati sia del documento legale sui cookie che del cookie banner. In entrambi i casi, un avvocato del digitale non ti consiglierà mai di fare copia e incolla da altri siti internet. Piuttosto sarà necessario avere una cookie policy per marketplace su misura con i cookie installati realmente dal tuo sito.

| Studio legale specializzato in marketplace: banner dei cookie piattaforma di intermediazione

Il banner dei cookie dovrà contenere i pulsanti previsti dalla normativa, oltre alle informazioni utili affinché l’utente rilasci i consensi che desidera.

| Rivolgiti allo Studio legale specializzato in marketplace Ecommerce Legale 

Il commercio elettronico costituisce una branca molto specifica del diritto, in continuo aggiornamento, per cui rivolgersi ad un avvocato generico non è esattamente la scelta più produttiva.

Aprire un marketplace è un’idea di business che potrebbe rivelarsi estremamente valida, soprattutto per la possibilità di raggiungere nicchie ancora poco esplorate. Ma questo va fatto con estrema cautela, per tutelare te, la tua immagine, le relazioni con i venditori e il rapporto con gli utenti.

Se stai pensando di avviare la tua piattaforma di intermediazione, sentiamoci per una call gratuita. Ecommerce legale è uno studio legale specializzato in marketplace che ti sarà di supporto per il tuo nuovo progetto, curando minuziosamente tutti gli aspetti legali del tuo ecommerce marketplace.

Floriana Capone

L’Avvocato dell’Ecommerce
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