
Hai un e-commerce e non sai quali classi inserire nella domanda di registrazione del marchio?
Ti occupi di print on demand e vorresti depositare il tuo marchio?
Vuoi sapere come si individua la classe corretta per registrare un marchio?
Quando si registra un marchio è obbligatorio indicare una categoria merceologica.
Ogni marchio, infatti, viene tutelato solo per le classi di prodotti o servizi inserite nella domanda di registrazione del marchio.
Le categorie merceologiche vengono definite a livello internazionale anche dalla Classificazione di Nizza, che cataloga tutto ciò che può essere venduto come prodotto o servizio.
Consultare l’elenco delle Classi di Nizza è fondamentale per capire le classi di prodotti o servizi da associare al marchio che vuoi registrare.
Infatti, la Classificazione di Nizza permette di definire le categorie e i settori per i quali tutelare il marchio.
In questa guida ti spiegherò cosa sono le Classi Nizza e come consultare l’elenco delle classi merceologiche.
Iniziamo!
| Cosa sono le classi merceologiche
Quando si registra un marchio è necessario scegliere i prodotti e i servizi per il quale si desidera tutelarlo.
Le classi merceologiche sono delle categorie in cui vengono raggruppati prodotti e servizi che possono essere commercializzati.
Gli insiemi dei prodotti o dei servizi vengono definiti dalla classificazione di Nizza e chiunque voglia depositare un marchio deve fare riferimento alle classi merceologiche che vengono individuate.
Ogni marchio, infatti, può essere tutelato solo per le categorie di prodotti o servizi indicati nella domanda.
Facciamo qualche esempio.
Se con il tuo marchio vendi articoli di abbigliamento, scarpe o cappelli dovrai registrare il tuo marchio per la classe 25 della Classificazione di Nizza.
Mentre, se hai un e-commerce food, puoi tutelare il marchio per la classe 29 o la classe 30 della Classificazione internazionale di Nizza.
| Classificazione di Nizza: prodotti e servizi
La classificazione di Nizza (Classificazione internazionale dei prodotti e dei servizi ai fini della registrazione dei marchi) è un elenco di prodotti e servizi a cui si deve fare riferimento quando si decide di registrare un marchio.
Le classi di Nizza sono state istituite nel 1957 e sono frutto di un accordo internazionale.
La categorizzazione viene aggiornata periodicamente, in virtù delle evoluzioni del mercato.
Al momento, i paesi partecipanti all’Accordo di Nizza sono 88. Tuttavia, la categorizzazione non si applica solo all’interno dei paesi membri, ma anche in molte altre nazioni.
La revisione più recente è l’undicesima, nota come Classificazione di Nizza 2022.
A cosa serve la classificazione di Nizza?
La classificazione di Nizza serve ad individuare le classi di prodotti o servizi per cui si chiede la protezione come marchio registrato.
Significa che, i diritti che derivano dalla registrazione di un marchio, come quello di vietare a terzi di utilizzare un marchio identico o simile a quello registrato, riguardano le sole categorie di prodotti o servizi scelti nella fase di registrazione.
Inoltre, consultando l’elenco delle classi di Nizza, è anche più semplice scegliere le categorie merceologiche corrette per le quali richiedere la protezione del marchio, così da tutelare il proprio brand per le classi di beni e servizi che offre sul mercato.
| Classi di registrazione dei marchi: quali scegliere
La procedura di Registrazione del marchio prevede che venga indicata, all’interno della domanda, almeno una classe di registrazione.
La Classificazione di Nizza include 45 classi merceologiche suddivise in:
- 34 classi di prodotti: dalla classe 1 alla classe 34,
- 11 classi di servizi: dalla classe 35 alla classe 45.
Ad ogni classe corrisponde un numero e un elenco dei prodotti/servizi che comprende.
Per esempio, la classe 35 della Classificazione di Nizza è relativa a servizi pubblicitari, gestione di affari commerciali, amministrazione commerciale e lavori d’ufficio.
ATTENZIONE
Quando si deposita un marchio bisogna tener presente che la tutela è relativa solo alle classi inserite nella domanda di registrazione del marchio o a quelle affini.
Ciò significa che dovrai scegliere almeno una classe di appartenenza per effettuare la registrazione del marchio.
È possibile indicare più categorie nella domanda di registrazione?
Il marchio può essere tutelato anche per tutte le classi di Nizza ma, in genere, è preferibile rivendicare solo le categorie di reale interesse.
In fase di registrazione, bisogna inserire le classi scelte e provvedere al pagamento delle imposte annesse.
Il costo per una sola classe è di 101,00 euro che aumenta di 34,00 euro per ogni classe aggiuntiva. A queste cifre vanno poi sommati diritti di segreteria e imposte di bollo.
Per alcuni e-commerce è sufficiente indicare una sola classe perché non si creerebbe confusione se altre aziende utilizzassero lo stesso marchio per settori totalmente differenti.
La legge non vieta il deposito di marchi simili o identici per prodotti o servizi completamente diversi tra loro.
Per ottenere una maggiore tutela, d’altro canto, molti brand scelgono diverse classi della classificazione di Nizza.
Ecco alcuni esempi.
Un e-commerce di articoli destinati all’infanzia dovrà considerare con molta attenzione i prodotti che vende.
I giocattoli rientrano nella classe 28, mentre i tappeti gioco appartengono alla classe 27.
Il sito vende anche posate per i più piccoli o spazzole per i capelli?
Allora bisognerà tutelare il marchio anche per le classi numero 8 e 21.
Un altro esempio comune piuttosto complesso è il Print on Demand.
La stampa su richiesta può essere fatta su diverse tipologie di supporto: capi d’abbigliamento, zaini, tazze, cuscini, tele, gadget, lampade e libri.
In questo caso, bisognerà fare un’analisi accurata dei prodotti in vendita e valutare le classi di Nizza da inserire nella domanda di registrazione.
Ognuno di questi prodotti rientra in una diversa categoria: gli stampati e le fotografie appartengono alla classe 16, le coperte da letto rientrano nella classe 24, t-shirt e felpe sono incluse nella classe 25.
Per tutelare il tuo marchio in modo adeguato dovrai inserire le classi necessarie nella domanda di deposito.
ATTENZIONE
L’idea di includere un ampio ventaglio di prodotti e/o servizi può sembrare allettante, ma deve essere vagliata attentamente, perché può aumentare il rischio di opposizione da parte di un marchio anteriore simile, con prodotti/servizi simili.
Si può aggiungere una classe merceologica a un marchio già depositato?
In seguito alla presentazione della domanda di registrazione del marchio non è possibile aggiungere altre categorie merceologiche.
Per ampliare la protezione del marchio in un settore differente o a prodotti nuovi, è necessario effettuare una nuova registrazione.
Quindi si dovranno affrontare un’altra volta tutte le spese relative al deposito del marchio.
Per questo è necessario scegliere attentamente le classi di registrazione per il deposito, con un occhio lungimirante verso il futuro.
| Fondi Europei per la registrazione dei marchi
Per aiutare le piccole e medie imprese a proteggere il proprio marchio, l’Unione Europea stanzia degli incentivi per la registrazione dei marchi.
L’organismo che gestisce l’iniziativa è l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), attraverso il Fondo per le PMI.
L’idea del fondo è quella di sostenere i diritti di proprietà intellettuale e industriale, proteggendo idee, prodotti e servizi di diverso genere:
- marchi,
- disegni e modelli,
- brevetti,
- identità aziendali,
- prodotti,
- servizi e processi.
I requisiti principali per accedere al Fondo per le PMI 2022 sono:
- che si tratti un PMI;
- che questa abbia sede nell’Unione Europea.
Le agevolazioni per la registrazione dei marchi danno diritto ad un rimborso parziale sulle tasse necessarie, così ripartite:
- Rimborso del 75% sulle tasse destinate alle spese di registrazione, comprese quelle relative alle classi di Nizza aggiuntive.
- Rimborso del 50% sulle tasse dovute per le fasi precedenti alla registrazione (come la ricerca di anteriorità), per la sovvenzione e la pubblicazione.
- Rimborso del 50% per le tasse di base, sulle tasse di designazione e sulle tasse di designazione posteriore per depositi fuori dell’UE.
La sovvenzione può arrivare a 2250 euro.
Le domande possono essere presentate entro il 16 dicembre 2022, dal titolare oppure da un rappresentante, come un avvocato.
Per effettuare la richiesta di sovvenzione, è meglio rivolgersi ad un avvocato specializzato, in grado di seguire le pratiche con competenza e farti accedere ai fondi senza disguidi di nessun tipo.
| Cosa può fare per te l’Avvocato dell’Ecommerce
Sebbene può sembrare semplice registrare un marchio, ci sono moltissimi aspetti da considerare: la ricerca di anteriorità, la scelta delle classi di Nizza corrette, le pratiche burocratiche per gestire il deposito.
Se i passaggi non vengono effettuati in maniera corretta puoi esporre il tuo e-commerce a diversi rischi, dalla violazione nei confronti di terzi alla mancanza di una tutela adeguata per il tuo marchio.
Un legale specializzato nella registrazione dei marchi, può aiutarti a individuare le classi merceologiche più adatte al tuo e-commerce, senza dover commettere errori o violazioni e a partecipare al bando per i fondi europei messi a disposizione.
Non mettere a rischio il tuo business, contattami per una consulenza.
Ti aiuterò a individuare le classi di Nizza, gestirò l’intero iter per la registrazione del tuo marchio e per l’eventuale domanda di accesso ai fondi europei.