Ecommerce: aspetti legali da considerare
Il nostro incontro su Clubhouse

Volevo innanzitutto ringraziare tutti i merchant ed i professionisti dell’ecommerce che hanno preso parte alla nostra room di Clubhouse, nel club di Ecommerce Italia del 24 febbraio 2021. 

Come promesso, vi riporterò un estratto degli argomenti più importanti affrontati nel mio intervento rendendo disponibile anche la guida legale per ecommerce da me redatta. 

Che cos’è un ecommerce: definizione e distinzioni

Abbiamo dato una definizione di ecommerce inteso come la “vendita di beni e servizi che avviene con l’impiego della tecnologia e completamente online”

È un concetto che abbraccia anche altri modelli di business che spesso si ritiene erroneamente non rientrino in questa definizione: pensiamo al dropshipping, al print on demand

Diverso, invece, è il concetto dell’ affiliate marketing, che tutti sappiamo essere quella tecnica di vendita attraverso blog, advertising o altro, per portare traffico ad un ecommerce. 

Anche nell’affiliate marketing bisogna prestare attenzione al rispetto delle norme in materia di comunicazioni commerciali, avendo cura di pubblicizzare e lodare prodotti che abbiano davvero le caratteristiche presentate, in termini di finalità e qualità. 

Normativa ecommerce: quali norme  rispettare

Le norme da rispettare in un ecommerce sono;

  • DECRETO SUL COMMERCIO ELETTRONICO (70/2003)
  • CODICE DEL CONSUMO (DECRETO LEGISLATIVO 206/2005) 
  • REGOLAMENTO GDPR (679/2016)  in materia di trattamento dei dati
  • CODICE CIVILE

oltre ad altre norme come quelle sulle comunicazioni commerciali, sulle vendite straordinarie (quando parliamo di sconti, black friday e cyber monday), norme sulla proprietà intellettuale (pensiamo alla registrazione del marchio), IL codice privacy e il regolamento e-privacy. 

| La messa in sicurezza legale dell’ecommerce

Oltre agli adempimenti burocratici iniziali previsti per avviare un ecommerce, per cui vi rimando a questo articolo, è necessario prestare attenzione ad altri aspetti legali, di cui vi riporto alcuni.

Le informazioni generali obbligatorie

Le norme del Commercio Elettronico (Dlgs. 70/2003) e del Codice del Consumo (Dlgs. 206/2005) prevedono che un sito ecommerce presenti in maniera chiara ed accessibile determinate informazioni obbligatorie, come: 

  • dati del venditore (denominazione sede legale, camera di commercio e numero iscrizione REA, capitale sociale versato in caso di srl o spa);
  • strumenti di pagamento accettati;
  • spese di spedizione limitazioni alla consegna;
  • le condizioni generali di vendita (mezzi di pagamento accettati, spedizioni, diritto di recesso, garanzia legale, adr/odr)
  • privacy e cookie policy, in materia di trattamento dei dati.

Cosa indicare nel footer di un ecommerce

Nel footer dovresti inserire i dati del venditore, i link agli altri documenti legali (Condizioni generali di vendita, Privacy e Cookie Policy), i mezzi di pagamento accettati ed i contatti con l’ecommerce, il link all’adr/odr a cui hai aderito per la risoluzione delle controversie. 

Inoltre devo inserire gli strumenti di pagamento accettati: carte di credito o debito, bonifico, contrassegno, indicando i circuiti per le carte di credito. 

Per best practice dovresti inserire anche il link ad un estratto delle: politiche di reso e garanzia legale, politiche di spedizione e consegna. 

Queste informazioni vanno inserire nel footer perchè è una parte del sito generalmente sempre visibile in ogni sua parte, ed in ogni pagina del sito ecommerce il cliente atterri. 

Come strutturare la scheda prodotto

Anche la scheda prodotto dovrà contenere determinate informazioni e dovrà essere impostata in maniera tale da indicare:

  • il prezzo e le condizioni di vendita, in modo che l’utente comprenda bene cosa si accinge a comprare;
  • per lo sconto, dovrà essere visibile: il prezzo iniziale barrato, lo sconto applicato (es. -20%), il prezzo finale scontato, indicando anche la fonte del prezzo normalmente applicato (es. Fonte Listino);
  • la dicitura “IVA INCLUSA” se dovuta;
  • le caratteristiche principali del prodotto (ad es. per l’abbigliamento, bisogna indicare la composizione materiale e le taglie; per la tecnologia, bisogna indicare il modello);
  • la disponibilità o meno del prodotto; 
  • il tasto “acquista” o comunque un tasto che faccia intendere l’azione di pagare un prezzo. 

Anche nella scheda prodotto va individuata una sezione che informi il consumatore delle politiche di reso e le spese per la consegna. 

Esempio di scheda prodotto:

Privacy e Cookie policy per ecommerce

Abbiamo spiegato l’importanza della privacy e cookie policy in materia di trattamento di dati personali e informazioni da rendere agli interessati. 

Queste informative devono rispettare la reale attività di trattamento dei dati da parte di un ecommerce, indicando informazioni come: titolare del trattamento, eventuale DPO e contatti con questo, tipologia di dati trattati, finalità del trattamento, basi giuridiche, tempo di conservazione dei dati, eventuali trattamenti automatizzati (automazioni email marketing per esempio) ecc. 

Per approfondire la tematica della privacy policy, vai a questo articolo di approfondimento, 

Se vuoi invece approfondire la tematica delle cookie policy, vai a questo articolo.  

> Email marketing: acquisizione del consenso e soft-spam

Nell’email marketing dobbiamo rispettare la normativa ecommerce e le norme del GDPR per il trattamento dei dati personali. 

Prima di inviare le email, bisogna stabilire a chi possiamo inviare comunicazioni commerciali, facendo questo check legale:

  • gli utenti a cui stiamo inviando le comunicazioni commerciali hanno espresso il loro valido consenso a tal fine? 
  • nella nostra privacy policy è stato inserito il marketing tra le finalità del trattamento dei dati utilizzati per le campagne?
  • il consenso espresso è valido?

Se si tratta di utenti che non hanno espresso il loro consenso specifico all’invio di email promozionali, o il loro consenso è stato revocato, non sarà possibile inviare comunicazioni commerciali. 

Se si tratta di utenti già clienti, che non hanno espresso il loro consenso all’invio di mail promozionali, a questi potranno essere inviate solo comunicazioni commerciali relative a prodotti/servizi analoghi a quelli già acquistati, usando quello che viene definito il soft-spam

Quali checkbox inserire nella fase di check-out

Al termine della procedura di acquisto, è importante inserire dei checkbox quali:

  • accettazione delle “condizioni generali di vendita”, con link di rimando a queste;

  • accettazione al trattamento dei dati personali, con il link di rimando alla privacy policy;

  • accettazione all’iscrizione alla newsletter (con checkbox separato);

| Cosa può fare per te l’Avvocato dell’Ecommerce

Come hai visto, gli aspetti legali di un ecommerce sono davvero tanti. 

Per questo, non devi assolutamente sottovalutare l’importanza degli aspetti legali di un ecommerce, ed è molto importante avere la possibilità di affidarsi ad un legale specializzato in ecommerce che sappia fornire, con competenza, le risposte legali che cerchi. 

Tu dedicati al business online. Alle questioni legali ci pensano i legali.

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Floriana Capone
L’Avvocato dell’Ecommerce
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